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Un piccolo record, lui, già lo ha conquistato: Paolo è il postino più “anziano” della provincia di Vercelli. La sua esperienza di portalettere “storico” la mette ogni giorno a disposizione dei numerosi utenti di Poste Italiane che nella città piemontese hanno instaurato con lui un rapporto di stima e fiducia. E, per Paolo, lavorare in Poste rappresenta un’esperienza bellissima, che rivive tutte le mattine, come se ogni volta fosse il primo giorno di lavoro. E con lo stesso entusiasmo e amore di sempre verso un’azienda che gli ha cambiato la vita.

Una vita per Poste Italiane

Paolo ha oggi 65 anni e da ben 40 anni lavora in Poste Italiane. Iniziò come agente interno, per poi specializzarsi nel settore del recapito, ambito nel quale lavora ancor oggi: “L’aspetto più bello del mio lavoro – sottolinea emozionato Paolo al TG Poste – è il rapporto familiare e piacevole che, negli anni, ho instaurato con tutti. E sempre col sorriso e l’entusiasmo che ogni giorno contraddistingue il mio modo di rapportarmi con i clienti”.

Tanti ricordi indelebili a Vercelli

Quarant’anni di esperienza lavorativa all’interno di Poste, fanno sì che Paolo rappresenti anche una fucina di ricordi ed aneddoti davvero numerosi, alcuni dei quali anche decisamente curiosi: “Come quando – racconta il portalettere di Vercelli al TG Poste – consegnai un telegramma urgente a degli sposi, in chiesa, nelle vicinanze dell’altare, proprio qualche istante prima che coronassero il loro sogno d’amore. Il giorno dopo sarebbero partiti per il viaggio di nozze e quel telegramma, per loro, aveva un contenuto davvero molto importante. Non dimenticherò mai la riconoscenza che mi dimostrarono, immortalando la mia immagine mentre gli consegnavo il telegramma e inserendola poi nel loro libro dei ricordi”.

I consigli ai giovani colleghi

Paolo è senza dubbio un postino di grande esperienza, punto di riferimento anche per tanti suoi colleghi: “Ai giovani colleghi consiglio pazienza e di non guardare l’orologio – conclude Paolo nella sua intervista al TG Poste – perché anche se a volte dovesse capitare di dover rimanere in ufficio qualche minuto in più, questo è un mestiere che poi ti ripaga abbondantemente di tutti i sacrifici”.

Qui sopra, il servizio del TG Poste.